Mi sono costruita un nido. O piuttosto un covo.
Un’estensione naturale, un cerchio benefico per saziare lo spirito irrequieto.
Un momento prezioso e materno.
Qui al centro del mio universo posso dialogare con lo spazio ed il tempo.
Le palme, alberi propizi, con i loro raggi solari amplificano il mio avvertire.
Si illuminano e mi confortano.
Uno spazio privato nel giardino di casa.
Luogo proibito agli altri, isolamento deciso. Ma volatile.
Qui, inizialmente, io sono.
[Artist]
NEST: COVE 2020
[Living, 2020]